La prima sera la candela si spense e la stanza piombò in una profonda oscurità.
Sussurrò un monaco: " Si è spenta la candela! ".
Il secondo rispose: " Non devi parlare, e una sesshin di silenzio totale ".
Il terzo aggiunse: " Perché parlate? Dobbiamo tacere, rimanere in perfetto silenzio!".
Il quarto, il responsabile della sesshin, concluse: " Siete tutti stolti e malvagi, solo io non ho parlato! ".
1 Sesshin: periodo in cui gli adepti dello Zen fanno vita comunitaria, nella concentrazione e nel silenzio, meditando, disputando, partecipando a conferenze, mangiando insieme.
Sussurrò un monaco: " Si è spenta la candela! ".
Il secondo rispose: " Non devi parlare, e una sesshin di silenzio totale ".
Il terzo aggiunse: " Perché parlate? Dobbiamo tacere, rimanere in perfetto silenzio!".
Il quarto, il responsabile della sesshin, concluse: " Siete tutti stolti e malvagi, solo io non ho parlato! ".
1 Sesshin: periodo in cui gli adepti dello Zen fanno vita comunitaria, nella concentrazione e nel silenzio, meditando, disputando, partecipando a conferenze, mangiando insieme.
(Tratto da: "La tazza e il bastone. Storie Zen Narrate dal Maestro Taïsen Deshimaru" traduzione di Isabella Farinelli, Orsa Maggiore Editrice)
Fonte: http://www.astralis.it/zen.htm
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