sabato 12 febbraio 2011

QUI E ORA... STAR TREK

Without freedom of choice there is no creativity.
Without creativity, there is no life.
[Senza libertà di scelta non c'è creatività. Senza creatività non c'è vita.]

Kirk dal telefilm"Star Trek" Serie Classica
Episodio "Il ritorno degli Arconti" a 43'


Share |


7 commenti:

Max ha detto...

ciao Alberto! Mi rivolgo a te in primis, ma ovviamente anche a tutti gli altri.. ho ormai capito qual è il filo condutore del blog(lo si capisce + che bene ache dal titolo eh.. :)), che a mio modesto avviso è lo stesso di tutte le tradizioni spirituali, degne di essere chiamate tali.. attraverso una pratica costante - di NON-FARE - (esercizi di meditazione e chi più ne ha più ne metta..) otteniamo gradualmente un distacco sempre maggiore dall'identficazione con la mente (ergo con i pensieri) e con il corpo (ergo con le emozioni): il risultato è chiaro a mio parere: l'ENERGIA che normalmente prima perdevamo attraverso tali meccanismi ripetitivi, adesso è nostra, la possediamo.. spero fin qui di non aver suscitato equivoci!! :)
La banale domanda che mi sono posto è: questa ENERGIA dove e come dirigerla, una volta che la sentiamo nostra??.. perchè sento che ciò in qualche modo vada fatto, perchè il rischio di perderla è alto... e non vale proprio la pena...
scusate per la prossilità!! ciao a tutti!! e i migliori auguri per la Via della Libertà!!

Max ha detto...

volevo scrivere prolissità.. opps, si vede ero emozionato ahah

Alberto ha detto...

Ciao Max! innanzitutto: sei sicuro di averla posta tu questa domanda?!? O il tuo Ego? eheh!!! Riporto le tue parole: questa ENERGIA dove e come dirigerla, una volta che la sentiamo nostra??.. perchè sento che ciò in qualche modo vada fatto, perchè il rischio di perderla è alto... e non vale proprio la pena...
Il rischio di pederla è alto... mmm... ma CHI rischia COSA? ti direbbe un illuminato.(io mi limito a far parlare forse anch'io il mio Ego eheh). Se tutto è energia e noi facciamo parte di essa, come facciamo a perderla?!? Un onda, anche volendo, non può separarsi dall'Oceano.
Che culo che abbiamo!!! e non ne siamo consapevoli!!!
Ciao felicità a te qui e ora.
P.s. spero rispondano anche gli altri lettori alla domanda posta da Max.

Max ha detto...

dal punto di un vista di un illuminato, ciò è ineccepibile: lui è già fuso col tutto, ha già sorpassato la nostra ottica di corpi separati e solidi.. ma Noi NO!! (altrimenti non staremmo qui a dire ste cose..) esempio pratico: quando vi arrabbiate con qualcuno, e siete quindi in quel momento dominati da un'emozione, sentite che state perdendo energia,no?? quando in un attimo di ucidità capite che prima eravate immersi in caotici pensieri e quind non nella realtà.. anche questo secondo me è "perdere energia": parlo in questi termini appunto perchè, tutto è energia!!
ps. la domanda magari l'avrà anche posta il mio ego, o la mia gamba, o il mio bracio, o mio cugino che sriveva al mio posto..hahah ma che importanza ha?? :) :)
sono curioso di ascoltare altre voci!

Salvatore Caruso Motta ha detto...

Credo che possiamo "capire" la questione solo attraverso dei paradossi (come appunto Max e Alberto implicitamente dicono). Il problema è la mente e la soluzione è la mente. Con le parole (linguaggio) dobbiamo esprimere qualcosa che, si dice, sia "inesprimibile", quindi usiamo analogie: usiamo la parola "energia" perché le altre sono ormai usurate. Potremmo parlare di "vissuti", ma sono sempre e soltanto parole, scritte, quelle parlate, forse , possono avere maggior forza.
A me piace lo Zen perché con i koan (paradossi quasi irrisolvibili per la mente concreta) cerca di superare questa difficoltà di esprimere con le parole, quel "qualcosa" (o "qualcuno") a cui tanto aspiriamo.
Un maestro Zen, a questo punto, (non avrebbe detto una sola parola) ma ci avrebbe dato una bella bastonata sulla testa e noi, forse, allora avremmo capito (o cambiato la nostra coscienza!) ;-)
Augh!

Alberto ha detto...

Ciao Max! ho capito meglio cosa intendi. Credo che la risposta migliore l'abbia già data Resalvato.
Posso solo aggiungere che forse un modo per non disperdere energia in unitili pensieri è quello di lasciarli fluire senza trattenerli a lungo. Sul lasciare fluire i pensieri ho fatto un post.
Ciao a presto!

Sara ha detto...

Che bello leggere grandi menti che partorisco grandi pensieri... e non sto scherzando!
... e senza perdere il senso dell'umorismo.... aggiungerei!
GRANDI!